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Cuba: un posto dentro il cuore

L’unico modo per comprendere veramente un posto è visitarlo.

Questo vale in generale per ogni luogo, ma è ancora più vero per Cuba. Un paese ricco di bellezza e contraddizioni che non può essere spiegato solo con le parole.

 

Nel corso delle due settimane a Cuba, io e Luigi abbiamo potuto entrare in contatto con una realtà che affascina e stordisce allo stesso tempo, come un piatto dal sapore dolce e amaro che non sai interpretare completamente.

 

L’Avana da un lato è un meraviglioso museo a cielo aperto. L’Avana vieja, con le sue strade e le sue piazze che sono state ristrutturate, si lascia guardare con malcelato orgoglio, mentre un numero indefinito di bambini gioca allegramente a pallone praticamente ovunque. Come se a piazza Duomo a Milano si potesse fare una bella sfida cinque contro cinque, venti minuti per tempo.

 

Dall’altro però la stessa città svela senza pudore angoli che parlano di povertà e immobilismo. Abbiamo visto persone scendere e salire da scale e guardare fuori da finestre di edifici che sembravano essere appena stati bombardati. Abbiamo camminato lungo strade con buche grandi quanto crateri, che una volta riempite dall’acqua delle ultime piogge erano diventate piccoli laghi cittadini. In questi luoghi che mettono un po’ di tristezza e disagio, gli abitanti della città sembrano vivere con serenità, se non con allegria. Sono sempre disponibili e molto socievoli. Non abbiamo mai avuto la percezione di pericolo o rischio, pur passando in zone che sembravano teatro di guerra in corso.

 

Le vecchie macchine americane degli anni '50, che sono ormai un elemento caratteristico di Cuba, riportano a tantissimi anni fa', quando questo paese era reputato il paradiso a portata di volo degli americani. Sono ovunque e, con i loro colori pastello, danno a tutto il contesto un che di onirico. Fare un viaggio a bordo di uno di questi “coche particolar” è un’esperienza che va provata una volta in vita.

 

La spiaggia dell’est, dove era situato il villaggio Bravo dove abbiamo soggiornato, è la zona balneare dei cubani. Abbiamo potuto così vivere veramente Cuba insieme con i suoi abitanti, in un susseguirsi irregolare di conoscenze, incontri e parole al volo scambiate con tante persone. Cuba rimane nel cuore anche per l’affabilità e l’umanità percepibile a pelle della sua gente.

 

Cayo Blanco regala una spiaggia da cartolina e una delle aragoste più buone che abbiamo mai mangiato. Lungo il tragitto per arrivarci, abbiamo potuto fermarci a fare un bagnetto con i delfini. È proprio vero: i sogni esistono per essere realizzati.

 

La bellezza del mare di Cuba rischia di distogliere l’attenzione da altri tipi di bellezza che il luogo è in grado di offrire ai suoi visitatori. Le zone di Pinar del Rio e di Vinales, con la sua vegetazione incontaminata, ci hanno lasciato più volte a bocca aperta. La visita alle fabbriche governative di produzione di sigari e a un contadino che lavora il tabacco ci hanno fatto conoscere un aspetto della Cuba più vera.

 

La conoscenza di un luogo richiede anche di lasciarsi andare e di immergersi in esperienze che non sono tipicamente turistiche. Abbiamo voluto così prendere il treno di Hersey, l’unica linea ferroviaria elettrica di Cuba. Un solo binario che porta da l’Avana a Matanzas, lungo il vecchio percorso che una volta portava i lavoratori nelle piantagioni di canna da zucchero di mister Hersey, per l’appunto.

 

Non ci sono orari, non ci sono tabelle, impossibile reperire informazioni precise nemmeno dagli abitanti della zona. Si parte allo scoperto, con il taxi ci facciamo portare fino alla fermata più vicina al nostro villaggio. Circondati dal nulla – un nulla spaventosamente bello, fatto di vegetazione rigogliosa e di qualche passante solitario che sembra arrivare dal nulla e si dirige verso qualcosa di talmente lontano da non vedersi ancora all’orizzonte – la fermata è costituita da una pedana in cemento, sopraelevata rispetto al terreno attraverso una scalinata di quattro gradini e nulla più. Quando arriva il prossimo treno? Non sappiamo, sappiamo solo che ci sono tre viaggi al giorno, o almeno così abbiamo letto da qualche parte su Internet.

 

Arriva il treno, ma è quello che fa il viaggio opposto al nostro, sta andando a l’Avana. Scende una persona, ci dice che il prossimo treno che va a Matanzas passa di lì alle una e venti. Piccolo problema: sono appena le undici e mezza. La persona scesa dal treno ci accompagna verso una fermata dell’autobus per tornare al paese più vicino, attenderemo lì il prossimo treno. Alla fermata dell’autobus ci informiamo su quanto costa il viaggio. Una donna ci fa capire che il prezzo è: quello che puoi dare all’autista. Non abbiamo pesos cubani, abbiamo solo CUC, possiamo pagare con questi? Sono troppi soldi, ci dice la donna, e ci regala cinque pesos cubani che tira fuori dal suo portafogli. A fatica siamo riusciti a darle in cambio un nostro CUC. Questa è la Cuba che porteremo nel nostro cuore.

 

Attorno all’una con l’autobus torniamo alla fermata del treno e reincontriamo la persona di qualche ora prima. Ci riconosce, ci chiama e ci ricorda che tra poco il treno arriva. Riusciamo a prendere il treno di Hersey. Un viaggio, un’avventura, una immersione più vera nella Cuba dei cubani, una prova fisicamente ardua. Il treno procede sballottando alla velocità media dei quaranta all’ora penetrando zone di verde sterminato. Ogni tanto una fermata, ovvero un’altra pedana in cemento rialzata circondata da qualche umile abitazione. Da quanto meraviglioso nulla ci sia attorno viene da chiedersi da dove arrivano queste persone che troviamo alle fermate, e dove vanno quelle che scendono.

 

Il viaggio è accompagnato da grida e risate senza interruzione. Bambini corrono ovunque e si arrampicano sulle sedie vuote, ti guardano e ridono. A un certo punto una fermata, a noi sembra quella definitiva, invece è solo un luogo dove ci si può rifocillare. Molti risalgono in treno con panini e bottiglie di aranciata. Dopo un’altra ora e mezza abbondante (ma chi pensava che il viaggio durasse così tanto) arriviamo a Matanzas.

 

Il nostro disorientamento dura pochissimo, perché subito un ragazzo del posto si offre a farci da Cicerone e a indicarci alla fine dove possiamo prendere l’autobus per il rientro all’Avana, a oltre 90 chilometri da lì. Solo che prima dell’autobus passa un taxi collettivo, così il rientro lo facciamo insieme ad altri sei cubani con i quali in soli cinquanta minuti stringiamo un’affinità che a ripensarci lascia basiti.

 

Cuba è tutto questo e tutto questo, magari dilungandoci un po,’ abbiamo voluto raccontarvi.

Viva Cuba, allora.

E grazie a Holiday Dream Club, che ci ha reso possibile anche questo meraviglioso viaggio.

Anna S.

Cuba, che liberazione!

Ciao siamo Donata e Romeo e vogliamo raccontarvi il nostro viaggio di settembre 2015. La nostra scelta quest’anno è ricaduta su Cuba dopo l’annuncio dell’America di togliere l’embargo in questo paese dopo molti anni. Volevamo gustarci ancora tutto quello che di caratteristico e contradditorio distingueva questa terra che, nell’immaginario delle persone, ci riportava indietro di 50 anni!

 

Ci siamo affidati alla nostra agenzia di fiducia HDC, che in questi anni ci ha sempre consigliato al meglio. Quindi destinazione Varadero, villaggio Play Alameda.

 

Siamo partiti a settembre, quando la “bella stagione” sta terminando, ma con l’ottimismo che un buon viaggiatore deve sempre portare in valigia, ci siamo imbarcati a Milano alla volta dell’Havana! Siamo atterrati con un forte e minaccioso temporale, che poi abbiamo ritrovato dopo una settimana il giorno del nostro rientro… Ma per tutta la settimana un sole meraviglioso. Quindi alla grande!!

 

Trattamento pensione completa, con qualche chicca in più rispetto agli altri ospiti del villaggio. Ancora una volta ci siamo accorti che HDC fa la differenza! Il personale del villaggio parlava abbastanza bene l’italiano, ma noi ci siamo divertiti a sfruttare la somiglianza del nostro dialetto veneto con la loro lingua per farci delle risate insieme a loro, e abbiamo visto che il sorriso non manca mai, seppur le condizioni di vita non siano le migliori.

 

A Cuba c’è una forte umidità ma è resa più che sopportabile dalla brezza marina che ti accompagna per tutto il giorno; il sole malgrado le temperature elevate, con la giusta protezione ovviamente, è delizioso. Qui si può ottenere, per chi è amante, un’abbronzatura invidiabile. Gli animatori del villaggio organizzavano sempre giochi, ginnastica e balli per animare la giornata, spettacoli in piscina, e poi grigliate di pesce in spiaggia e sempre in spiaggia di notte discoteca e spettacoli, e come sempre noi italiani ci distinguevamo fra tutti per la “caciara” che facevamo… “Italiani disciplina”, ci dicevano. Eravamo noi a fare animazione!

 

Per i nostri momenti di relax, abbiamo goduto dell’ampia spiaggia a disposizione, ben curata e pulita, della limpidezza dell’acqua, del turchese e l’azzurro del cielo che si incontravano all’orizzonte, dello spazio infinito di cui i nostri occhi potevano godere senza incontrare nulla se non un uccello che volteggiava nel cielo o i pesci che nuotavano intorno alle nostre gambe, dei colori delle albe e dei tramonti, dei pescatori di stelle marine che potevi incontrare se ti allontanavi dalla spiaggia dal villaggio, esperti conoscitori del loro ambiente, delle meravigliose conchiglie che potevi raccogliere scavando un po’ sulla spiaggia. Meraviglioso relax alternato anche a escursioni per visitare la Mitica Havana che era in fermento per l’arrivo del Papa, contraddittoria per i palazzi corrosi dalla salsedine alternati ai colori sgargianti di queste favolose macchine d’epoca, dal negozio di barbiere anni cinquanta con poltrone in pelle rossa come oramai noi non siamo più abituati a vedere, al taxi giallo ad “ovetto” come lo abbiamo soprannominato noi, alla farmacia con tutta la scaffalatura per le spezie in legno lucido,dalle cubane in vestito tipico disponibili a farsi fotografare insieme,salvo poi chiederti 5 euro per il loro sorriso.

 

I bar tipici, lo spettacolo al Tropicana che ti riporta indietro nei tempi, … e poi ancora Varadero di sera con i suoi locali che al calar del sole si trasformano in balere a cielo aperto, dove ognuno può dare libero sfogo ai movimenti del corpo senza pregiudizi perché la musica è parte di loro. E ancora l’escursione in catamarano, il bagno con i delfini, Cayo Largo con le sue spiagge bianchissime coronate dalle palme che si inclinano dolcemente verso il mare.

 

Dopo una settimana abbiamo scoperto che la sabbia non scottava!! Infatti camminavamo sempre senza ciabatte sulla sabbia bianchissima anche nelle ore più calde; quando siamo tornati ci siamo informati e dipende dalla quantità di quarzo e di minerali presenti che la compongono. Per noi LA SPIAGGIA è stata la protagonista delle nostre giornate. 

ALCUNI CONSIGLI: Sentitevi liberi di gironzolare per Varadero tranquillamente, il turista è intoccabile ci sono pene severe; qualche attenzione in più all’Havana, ci sono i furbetti.

Fatevi un giro nei taxi tipici, macchine d’epoca coloratissime, altrimenti lo rimpiangerete.

La moneta turistica è il CUC, lo potete cambiare fuori dall’aeroporto dell’Havana quando sbarcate. Accettano, specialmente per le escursioni anche gli euro, quindi cambiatene giusto per i piccoli acquisti … e contrattate sempre. 

Per la nostra esperienza qui a Cuba, diversamente da altri paesi da noi visitati dove ci affidavamo per le escursioni ai locali (proprio per gustare al meglio la loro cultura) meglio affidarsi al villaggio o alle agenzie locali.

 

Donata e Romeo

L'Avana e Varadero, bellissime

Ciao a tutti! 

Le vacanze son andate benissimo, L’Avana merita veramente di esser visitata e girata, grazie mille ad Aida per il consiglio!!!

 

L’hotel Inglaterra è splendido soprattutto per la zona in cui è inserito e lo stile coloniale che ha saputo mantenere negli anni.

 

Varadero zona bellissima e mare splendido, Tuxpan molto valido per la qualità e bontà del cibo e il personale molto molto gentile e disponibile. Veramente una gran bella vacanza!!!

 

Grazie mille a tutti!

 

Carlo P.

Le continue meraviglie di Antigua

Tra le mete più gettonate alla ricerca della lunga estate non può mancare l’isola caraibica scoperta da Cristoforo Colombo nel 1493 e colonizzata nel 1632, che rimase colonia fino al 1981. Con una superficie di di circa 280 km quadrati, circa 80mila persone residenti, Antigua incanta per le sue spiagge, ma anche per la sua vita semplice, e la rigogliosa natura Caraibica. Un clima dolce (grazie agli alisei la stagione delle piogge è completamente assente e la temperatura varia tra i 26 e i 30 gradi) rende quest’isola una meta appetibile praticamente tutto l’anno. Dal mare alle escursioni (Antigua raggiunge i 400 metri d’altezza grazie al Boggy Peak, la sua piccola vetta), l’isola è un microcosmo estremamente affascinante, dove la semplice economia locale – vi si producono canna da zucchero, ananas, agrumi e cotone – è il collante per un ambiente turistico mai invasivo. Come passare una vacanza indimenticabile; ad Antigua le vacanze parlano soprattutto di spiaggia, mare, pesca d’altura e sport acquatici.

Tra le spiagge indimenticabili – meta dei turisti e sede dei principali resort – da visitare Dickenson Bay, Soldier’s Bay , Half Moon Bay e Galeon beach. Per chi vuole associare al viaggio una giornata alla ricerca della cultura locale, la capitale Saint John’s riserva piacevoli sorprese: un piccolo centro d’arte, un museo locale e artigianato. Accanto al relax, gli sport acquatici permettono ai turisti più attivi di rendere indimenticabile la propria vacanza. Le coste nord occidentali dell’isola regalano perfette condizioni per il windsurf, mentre gli appassionati di snorkeling e diving hanno a disposizione le calme e limpide acque di Cades Reef e Paradise Reef, e soprattutto la Deep Bay dove si trova il relitto della nave Andes: coralli, barracuda e tartarughe, bellissime grotte marine sono lo scenario subacqueo nel quale si nuota. Infine, il trekking: per gli amanti elle escursioni obbligatorio il Rain Forest Canopoy Tour alla scoperta della foresta pluviale.

Caro Babbo Natale, ti scrivo... dai Caraibi!

Ciao Viaggiatori seriali, eccoci a scrivere di questa straordinaria Crociera MSC a CUBA. Imbarcati a Genova partiamo per questa grande avventura, la nostra cabina era sul ponte N. 8 con un grandissimo oblò per vedere le meraviglie del mare.

 

La nostra prima tappa è stata Marsiglia città meravigliosa in attesa di assaporare i Caraibi. La sera cena in nave e poi abbiamo ballato per tutta la serata. Il giorno dopo ci aspettava Barcellona. Che fascino e Gaudì unico, straordinario da vedere e vivere assolutamente.

 

Sempre alla sera cena sulla nave e grande divertimento; poi pronti a visitare altri luoghi: Cadice, Canarie, Las Palmas, e via diretti verso le Antille; 5 giorni di crociera all’insegna dello svago, divertimento e del sole.

Ci siamo svegliati la mattina e dalla nostra cabina vediamo il paradiso delle Antille, cosa dire un'emozione unica! Iniziamo questa bellissima crociera al caldo con dei paesaggi stupendi: Antigua e Barbuda… le foto parlano da sole…

 

Ci aspetta la fantastica e unica CUBA… non si può descrivere l’arrivo sull'isola via nave: da FILM! Unico neo, entrando direttamente in centro città via nave come siamo abituati noi a Trieste, ci ha accolto un odore sgradevole di Gasoline… Cuba è inquinata ma i suoi colori e i sorrisi e la musica delle persone fanno dimenticare subito questo piccolo disagio.

 

Siamo ospiti di questa meravigliosa isola per 1 giorno intero, non volevamo tornare sulla nave anzi abbiamo cercato di farci adottare da una famiglia cubana, peccato non esserci riusciti! 

Abbiamo avuto l’onore di accogliere sulla nostra nave il presidente Raul Castro, ovviamente con la sua delegazione…. Esperienza singolare ed unica.

  

Non finisce qui, arriviamo alle isole Caimani…. Caldo, sole, mare e tanta tanta musica ci accolgono. Messico arriviamo! Spiagge meravigliose siamo il 20 dicembre e pensare che nella nostra città Trieste ci sono 2 gradi e noi siamo in costume con birra ghiacciata in spiaggia con cappellino natalizio e addobbi di natale; un contrasto decisamente divertente.

 

Cosa dire grazie ad HDC abbiamo realizzato un sogno straordinario: mai avremmo pensato di vivere una esperienza così magica.

Consigliamo a tutti di dedicarsi e regalarsi questa esperienza a Cuba e Caraibi ad un costo di una vacanza a Lignano di 5 giorni. 

 

Giancarlo F. e Marina B. 

Messico, due oceani a vostra disposizione

Ogni anno 30 milioni di persone scelgono di scoprire il Messico, una delle mete più ambite dai viaggiatori che nello stato più meridionale del Nord America possono trovare tutto quello che cercano in una vacanza. Non c’è da stupirsi data la vastità del suo territorio, che sfiora i 2 milioni di km quadrati con oltre 9mila km di coste affacciate sull’oceano Atlantico e sul Pacifico, e nel mezzo una terra incredibilmente ricca di bellezza. Alcune spiagge del Messico sono ormai leggendarie e basta il loro nome per evocare alla mente esotiche avventure: Acapulco, Cancun, Puerto Escondido, Puerto Vallarta, ma sono solo le più note delle centinaia di perle che è possibile trovare. Los Cabos ad esempio, la punta estrema della penisola della Bassa California, vi offre una esperienza doppia, da un lato quella più tradizionale di San Jose del Cabos, città ancora permeata da un’autentica e intima atmosfera messicana e costellata dai coloratissimi palazzi coloniali, mentre a poca distanza vi accoglie la tumultuosa Cabo San Lucas, con i suoi resort, locali, spa e con una vita notturna fatta di divertimento. Dalla parte opposta troviamo la Riviera Maya, che si estende lungo la costa della penisola dello Yucatan affacciata sul Mar dei Caraibi. Una destinazione a cui si addice perfettamente la descrizione “da sogno”, tanto che non è raro incrociare sulle meravigliose e bianchissime spiagge coppie di sposi che scelgono questo paradiso per celebrare le loro nozze. Non solo sabbia e mare, perchè questa zona offre anche alcune delle più spettacolari rovine della civiltà Maya, da quelle sulla costa di Tulum fino, avventurandosi un po’ nell’entroterra, a quelle leggendarie di Chichén Itzá. Se aggiungete a tutto questo anche le infinite meraviglie naturali come il santuario per le tartarughe di Isla Mujeres o le caverne e i fiumi sotterranei del Rio Secreto, avete la meta perfetta per le vostre vacanze. Se spiagge e mare incontaminati non vi bastano, e cercate una vacanza più attiva e movimentata, in Messico potete trovare l’adrenalina che cercate. Potete scendere in rafting i fiumi degli stati di Veracruz e Oaxaca, oppure esplorare in mountain bike Durango e Chihuahua, o ancora avventurarvi sui sentieri e scalare le montagne dello Yucatan o del Chiapas, fino a tornare sulle coste e immergervi in uno dei due oceani a vostra disposizione per rimanere estasiati di fronte alla varietà della vita subacquea. Infine, non dimenticate di visitare gli oltre 30 siti che l’Unesco ha inserito fra quelli Patrimonio dell’Umanità, dal centro storico di Città del Messico e altre 9 città, fino alle rovine Maya o alla Riserva delle farfalle Monarca. Qualsiasi sia la vacanza che desiderate, il Messico vi aspetta.

Vacanza da sogno a Tulum!

Un’altra vacanza targata Holiday Dream Club, una vacanza da sogno a Tulum in Messico che possiamo permetterci grazie a questo team incredibile! 

 

Pavo Real Beach Resort è un villaggio gestito dalla Bravo Club immerso in un paradiso di sabbia bianca e palme contornate da un’acqua cristallina azzurro verde che con le onde porta a riva frammenti di corallo bianco che si mimetizzano con la sabbia.

 

Appartamenti coloratissimi ben attrezzati e tutti serviti da personale gentilissimo e pronto a fare di tutto per farti trascorrere una vacanza serena all’insegna del relax totale e del divertimento in compagnia di animatori che ti riempiono la giornata coinvolgendoti nelle loro attività divertenti tra un drink e un piatto di pizzette.

L’all inclusive fa la differenza ... !!!!! 

 

Una vacanza bellissima, coccolati come pashà in un resort paradisiaco che ti stacca dalla routine quotidiana di lavoro e stress.

 

Alla prossima vacanza solo con HDC! 

 

Katia P.

Vacanza all inclusive a Playa del Carmen

Siamo arrivati al villaggio in piena notte dopo un volo di 15 ore: un viaggio quindi molto lungo ma che ci ha portati in un posto favoloso. 

 

Il villaggio è piccolo ma ben tenuto, pulito, accogliente e si mangia molto ma molto bene: c’è perfino un bar aperto tutta la notte! Le persone qui sono tutte molto gentili e disponibili.

 

Il clima in marzo è ottimo anche se un po’ umido: il mare sempre mosso è balneabile e la spiaggia bianca è enorme. 

 

Per fare escursioni consiglio di andare a Playa del Carmen e organizzare un “fai da te” perché il risparmio è sicuro del 50%. Una tra le escursioni più valide è sicuramente Tulum: fate attenzione però perché fa un caldo impossibile e quindi è bene organizzarsi con acqua e cappello. Dopo Tulum vale la pena visitare i vari siti di avventura tra cui Xcaret. 

 

 

Per quanto riguarda la moneta, accettano anche euro anche se conviene cambiare in dollari. Un consiglio però: fate attenzione al cambio con i commercianti locali! 

 

Posso dirvi quindi che è una bella vacanza fatta in un gran bel villaggio. 

 

Ippolito P.

Viaggio in Messico con vista sul Mar dei Caraibi

Ciao a tutti anche quest'anno nuova esperienza di viaggio grazie ad HDC. 

 

Abbiamo deciso di andare in Messico a Playa del Carmen. Il viaggio e il fuso orario sono un piccolo problema, ma non grave! Per fortuna partendo da Milano si arriva a Cancun dopo 12 ore di volo, anche se partiti con un ritardo di 45 min siamo arrivati in orario! 

 

La corriera era lì ad aspettarci e anche il direttore Settemari. Viaggio di un ora da Cancun a Playa de Carmen: dobbiamo farvi notare che le autostrade non si pagano e ogni tanto c'è un blocco di polizia, militari, guardia civile, ecc. Bisogna stare attenti alla guida perché moltissimi guidano sulla corsia di sorpasso e in certi punti si può fare inversione di marcia. Accettano euro o dollari. Appena arrivati avete la cena a disposizione. 

 

L'indomani sarete svegli alle 06,00 del mattino che per voi (in Italia) sono le 12.00!!! Quindi vi potete godere il sorgere del sole con una magnifica vista sul mare dei Caraibi. 

 

Viva Wyndham Azteca è il resort 4 stelle che vi attende, molto curato e ben gestito. Si ha la possibilità di prenotare le cene a tema: Messicana, Orientale, Maya. Abbiamo mangiato benissimo! 

 

Un consiglio che possiamo darvi è di andare a visitare i "Cenote", e le piramidi di Tulum Chichen itza e Cobà. Ci sono tre tipi di cenote, cavità con acqua cristallina ma non fredda. La spiaggia bianchissima è tenuta benissimo nonostante le alghe che vengono sotterrate quotidianamente al mattino quando voi ancora dormite. Scavano grandi fosse e sotterrano le alghe che così facendo si trasformano in sabbia corallina, quindi anche alle 12,00 si può camminare sulla sabbia senza scottarsi. 

 

Per quanto riguarda le escursioni abbiamo deciso di affidarci ad un'agenzia esterna. Logicamente questi parlavano pochissimo l'italiano, ma noi di Trieste si capiva 80% . 

 

I tour organizzati dal resort invece erano rigorosamente con guida parlante in italiano. Vogliamo complimentarci con la guida che ci ha portato a Chichen itza, Elvira, una signora molto simpatica e competente che ci ha trattenuto con le storie dei Maya durante tutto il tragitto.  

Isla Cozumel è l'isola difronte al resort da visitare, carinissima, ma soprattutto per fare del semplice snorkeling e vedere i pochi coralli che purtroppo sono rimasti. Vietatissimo toccarli altrimenti in raggio di 1 metro muore tutto visto l'acido delle nostre mani!! Bravissimi anche lo staff dell'animazione, cordiali, simpatici "Settemari club". 

 

Vi auguriamo di passare un soggiorno come l'abbiamo passato noi.

Riccardo e Francesca

Un viaggio-evento a Playa del Carmen!

Con orgoglio e gioia siamo noi che abbiamo creato l'evento clienti HDC! 

Da un'idea di qualcuno il 26 settembre siamo partiti in dieci da Trieste direzione Playa del Carmen, Caraibi! 

 

L'entusiasmo ci ha pervasi già al bar della stazione quella mattina presto ed è continuato e cresciuto costantemente anche con 12 ore di volo fino a sfociare in un urlo e in una corsa liberatoria sulla spiaggia prima di tuffarci in un mare da sogno! E sono certa che tutti noi lo sentiamo ancora! 

 

Un entusiasmo che non ha avuto fine, anche dopo il rientro a casa. Quando ci troviamo urliamo ancora di quella gioia vissuta tutti insieme. 

 

Siamo stati benissimo, ci sono tantissime cose che ci uniscono come la voglia di vivere, di sorridere, di godere tutta la magia della vacanza, di viaggiare. 

 

Ogni giornata è stata diversa, dal relax in spiaggia al nuotare e giocare nei colori di quel mare e quel cielo, unici! Mangiare assieme, visitare i siti archeologici dei Maya, esplorare Playa e le sue tradizioni, partecipare alle attività del villaggio, ballare, brindare. 

 

La cosa importante è stata che l'amicizia dove non c'era è nata e si è fortificata, ognuno di noi ha avuto il proprio spazio, libero di scegliere. Ho scoperto persone generose e premurose, sono stata coccolata il giorno che ho avuto un piccolo problema di salute.

 

La cena al ristorante messicano e poi tutti insieme tuffo di mezzanotte, i brindisi di tequila, la cena azteca, le serate a ballare, la notte al Coco Bongo, i giochi in spiaggia e in piscina, chi non partecipava faceva il tifo!

Ci siamo incontrati con una coppia di Trieste che vive li da anni che diversi di noi conoscevamo ed è stato magico stare insieme. La mia compagna di stanza partita come passeggero poi al ritorno a Trieste è entrata a far parte della famiglia HDC. 

 

Abbiamo fatto tantissime foto per avere sempre negli occhi questo viaggio spettacolare.

Sarà molto probabile che decideremo di fare un altro viaggio insieme, un'altra magica avventura!

Ornella

Messico, un sogno che diventa realtà

Ciao, siamo Elaine e Marco appena rientrati da un fantastico viaggio in Messico e precisamente a Playa del Carmen nello stato di Quintana Roo (penisola dello Yucatan).

 

Il bellissimo resort si trova nel centro residenziale di Playacar, l'accoglienza degli animatori e dei loro collaboratori è stata fantastica, sempre disponibili per ogni esigenza. Siamo stati affascinati dalla bellezza dei giardini interni pieni di vegetazione e animali locali (Iguane vegetariane ed Agouti tipico roditore locale) che si crogiolavano al sole fuori dalla nostra camera, senza contare la miriade di uccelli che cantavano a tutte le ore.

 

La nostra camera era immersa nel verde a due passi da una delle splendide piscine situata di fronte all'oceano atlantico. La temperatura giornaliera (invernale) era di circa 30 gradi che per noi che siamo della Provincia di Belluno, in questo periodo sotto zero, ci sembrava un sogno. Cibo abbondante e per tutti i gusti, dal dolce al salato, frutta fresca tutti i giorni; abbiamo particolarmente apprezzato le specialità locali, servite nel ristorante messicano, senza contare gli innumerevoli drink e la famosa tequila che si potevano gustare in qualsiasi momento.

 

E che dire delle escursioni? Abbiamo avuto la fortuna di visitare i famosi siti archeologici delle civiltà Maya di Chichen-Itzà e Tulum con i loro cenote (grotte formate da fiumi sotterranei), nei quali si poteva fare il bagno. Due bellissime esperienze, raccontate della fantastica guida Claudio, molto competente in materia con il quale è subito nata un'amicizia con frequenti contatti via email.

 

Oltre alle escursioni, abbiamo vissuto delle giornate di sole in relax tra bagni nell'oceano e giochi all'aperto sulla spiaggia, socializzando con altri vacanzieri. Ci siamo ripromessi di ritornare per fare altre escursioni e conoscere meglio la gente e la cultura di questo Paese.

 

Cogliamo l'occasione per ringraziare Holiday Dream Club che ci ha consentito di realizzare questo sogno e sicuramente ne realizzerà altri. Consigliamo a tutti di fare una visita in Messico.

Marco ed Elaine

I love shopping... a New York!

New York, la Grande Mela, una delle mete principali di ogni viaggiatore che si rispetti. La città dove tutto è “gigantesco”, dove i sogni si avverano. Impossibile visitarla tutta in una sola vacanza: l’Empire State Building, la Statua della Libertà, Central Park, il Metropolitan Museum of Art sono solo alcuni degli incantevoli punti di interesse da ammirare. Se sei un amante dei sentieri turistici “non convenzionali” ti consigliamo un viaggio nei suggestivi The Cloisters, un’intera ala del Metropolitan Museum dedicata all’epoca medioevale dove potrai ammirare ben 5 antichissimi chiostri uniti tra loro, o una delle biblioteche cittadine. Se invece adori lo shopping sfrenato e le infinite “vasche” domenicali lungo le vie cittadine, concediti un giro nei negozi bohémien del West Village o goditi l’animato mercato all’interno della Grand Central Station, un assaggio del meglio che la città ha da offrire. Termina la tua giornata con una cena raffinata nell’Upper West Side, il modo migliore per viziare te e chi ti accompagna. In questo numero del Magazine HDC ti proponiamo un itinerario in particolare che ti darà modo di destreggiarti tra la ricerca delle star holliwoodiane, lo shopping sfrenato e il relax newyorkese al Central Park. 

Alla ricerca dei set cinematografici

È inutile nasconderlo, New York è la città del cinema per eccellenza, il luogo dove tutti possono trasformarsi in attori per un giorno. Se sei curioso di vedere in prima persona alcuni fra i più suggestivi set cinematografici della città più ripresa al mondo, concediti una passeggiata lungo Wall Street e il Ponte di Brooklyn e… aguzza la vista! Spesso e volentieri li troverai invasi dalle telecamere! Per i più ferventi fan delle star hollywoodiane c’è il tour organizzato di New York in autobus: un viaggio attraverso alcuni dei luoghi ripresi in film e serie televisive con diverse tappe per scoprire anche le residenze di molte celebrità, una full immersion nella fantastica atmosfera che solo lo star system sa regalare!

I love shopping… a New York! 

Alzi la mano chi non ha mai sognato di concedersi una sessione di shopping senza freni lungo le vie di New York. Un sogno che può facilmente diventare realtà insieme a Holiday Dream Club! Fai attenzione però perché ogni quartiere anche per quanto riguarda lo shopping ha la propria personalità e le proprie specialità. Noi di HDC ti proponiamo alcuni spunti, poi sta a te mandarci le foto del luogo che più ti rappresenta! A SoHo e Nolita troverai gallerie di arte contemporanea, esclusivi negozi di stilisti locali emergenti, il massimo in fatto di tendenza e nuovi trend. In zona Chelsea potrai curiosare tra articoli per la casa e negozi di arredamento mentre Columbus Avenue e Amsterdam Avenue sono i posti migliori per trovare antichità bizzarre e ricercate. I negozi di lusso rimangono però la vera anima di New York, quel qualcosa da dover assolutamente visitare. Percorri il tratto tra la 45th St e la 60th St della Fifth Avenue e della Madison Avenue nell’Upper East Side e goditi il panorama! Buotique di lusso, firme esclusive e grandi magazzini, ti sembrerà di essere il protagonista di film come “Il Diavolo veste Prada” o “I love shopping”! A New York tutto ti sembrerà enorme, soprattutto i grandi magazzini. Il fiore all’occhiello è Macy’s in Herald Square, un intero isolato di negozi e boutique, e non dimenticarti di passeggiare anche lungo Broadway, la seconda strada per eccellenza. Qui troverai grandi magazzini come American Apparel e Urban Outfitters ma anche il Broadway theatre, il distretto che ospita oltre quaranta teatri con sale da almeno 500 posti divenuto una delle attrazioni più popolari di New York.

Central Park - Central Park è senza dubbio il parco più famoso al mondo, set cinematografico di ogni film e telefilm newyorkese che si rispetti. Progettato da Frederick Law e Calvert Vaux, è un concentrato cittadino di splendidi laghi, bellissimi prati verdi e ponti mozzafiato. Ogni giorno è quello giusto per visitarlo: noi consigliamo il sabato e la domenica, a patto che ci sia il sole, quando è popolato dai newyorkesi che fanno attività fisica o semplicemente passeggiano con la famiglia al seguito. Se sei in cerca di relax e tranquillità, Central Park è il luogo che fa per te: Strawberry Fields, Sheep Meadow, Conservatory Garden, Shakespeare Garden e Turtle Pond, sono alcune delle cosiddette “Quiet Zone” ideali per riposare all’aria aperta, leggere un bel romanzo oppure semplicemente osservare il paesaggio.

Da non perdere - Una cosa che non puoi assolutamente perdere è concederti un tipico picnic: fai la spesa in uno dei market di New York e poi rilassati con coperta e cestino in un angolo di Central Park, può essere un’esperienza indimenticabile. I posti che ti consigliamo sono Sheep Meadow e the Great Lawn.

Bayahibe style, tutto il resto è noia!

Io e Alberto siamo partiti un mese fa per la Repubblica Dominicana. La nostra testa e il cuore sono ancora lì!

Abbiamo alloggiato al Viva Dominicus Beach a Bayahibe. Un villaggio grandissimo e accogliente. Il personale era molto cortese. La pulizia era il top. Il cibo una goduria per i palati, dal pesce alla carne, dalle insalate ai primi, dai piatti nazionali alla nostra pasta mediterranea!

 

La spiaggia, una distesa di sabbia bianca fine come la farina. L'acqua ovviamente cristallina e piena di pesci colorati, abbiamo passate molte ore in acqua facendo snorkeling.

 

L'animo di questa isola è solare e festoso, forse perché la loro vitamina è il Rum?? :) in tema con questo volevo consigliare a giovani e meno giovani, una serata di festa al CocoBongo, uno spettacolo di quel genere è raro (infatti ce ne sono solo 3 in tutto il mondo!).

 

Durante la settimana siamo andati a visitare l'isola di Saona e l'isola di Catalina. La prima è il paradiso! Incontaminata, riserva naturale dove si può visitare un paesetto molto caratteristico con pochi abitanti o mangiare una super aragosta in spiaggia (noi abbiamo scelto la seconda! :P) per poi rilassarci in spiaggia sorseggiando un succo di cocco fresco.

 

La seconda isola invece è più famosa per lo snorkeling, c'è una bariera corallina non bellissima perché qualche anno fa un uragano l'ha colpita ma dove si possono ammirare molti pesci colorati.

 

Il penultimo giorno siamo voluti entrare nell'entroterra di questa Isola dei Caraibi e lo abbiamo fatto con i quad. Il paesaggio intorno a noi era selvaggio, vivo. Ci siamo fermati in mezzo alle piantagioni di canne da zucchero per assaggiarlo allo stato grezzo, una cosa che non ha prezzo! La vacanza come ho detto all'inizio è stata entusiasmante, neppure il brutto tempo ci ha scoraggiati (era appena iniziato il periodo delle piogge) perché quando si è in ottima compagnia e con un mojito in mano tutto il resto è noia!

Ilaria e Alberto

Repubblica Dominicana: l'holidaydreamer Andrea ti ha messo "Mi Piace"!

Premetto: questa vacanza nella Repubblica Dominicana era il mio primo volo intercontinentale e il primo viaggio che facevo da "holidaydreamer", paura non tanta molte emozioni quello si, sapevo di essere in una botte di ferro. 

 

Decisa la meta con due amici (sempre "holidaydreamer"), contattiamo l'agenzia un mese circa prima della partenza, chiediamo info e specifichiamo che volevamo 3 singole. 

 

Il tutto, volo e villaggio un 4 stelle superior con sistemazione all inclusive (alcolici compresi) a un prezzo che solamente Holiday Dream Club può garantire!!! 

 

Iniziai già da due settimane prima a controllare ogni secondo l'email, scalpitavo e dall'eccitazione del prepartenza e la stessa foga di un bambino mi continuavo a chiedere...quando arrivano i biglietti!? Quando arrivano i biglietti!? 

 

I biglietti arrivarono esattamente come promesso qualche giorno prima della partenza; (organizzazione perfetta e impeccabile, devo fare un encomio ai ragazzi/e dell'agenzia perché si sono "sbattuti" sotto il periodo natalizio, grazie davvero). 

 

Tornando a noi, finalmente arrivato il giorno della partenza, ci accingiamo a raggiungere Milano Malpensa, effettuiamo il check-in senza nessun problema e intanto che aspettiamo l'orario di partenza, mangiamo qualcosina. 

 

Zainetto in spalla dove mettere via il giubbotto e via partiamo per la Repubblica Domenicana. L'areo impressionante, equipe di volo servizievole, display individuali. 10 ore di volo passate a dormire con tranquillità, l'unico momento in cui mi svegliavo era per i pasti e gli spuntini. Il ritorno non è stato da meno tutto seguito alla perfezione. 

 

Atterrati di sera con 5 ore di fuso in meno rispetto a noi, fatto i visti e presi i bagagli, facciamo la conoscenza di Claudia parte dello staff di animazione che ci porge il braccialetto del tutto incluso entriamo nel bus e con fermento aspettiamo di essere accompagnati al Veraclub Canoa dove avremmo trovato la cena a buffet e il resto dell'equipe di animazione ci mostrò quelle che erano le cose principali, dai vari ristoranti, l'internazionale, l'italiano, il giapponese e il brasiliano, la piscina enorme al centro del resort e le nostre camere. ; non potevo credere ai miei occhi noi eravamo dall'altra parte del globo e lasciati alle spalle il brutto tempo, era ora di sfoggiare i vestiti leggeri, un "sogno". 

 

L'animazione era fantastica ti riusciva a coinvolgere, giochi di spiaggia e spettacoli serali. Il mare e la spiaggia ai piedi del resort erano curatissimi, il mare "una piscina naturale" riusciva a catturare il tuo sguardo, le temperature ideali per me che sono una lucertola: non è colpa mia se amo il sole e amo prendere colore. Il dopo spettacolo, si andava tutti in discoteca. 

 

Il resort aveva una discoteca interna con bar all inclusive fino a ora tarda. Il cibo era buonissimo, ho mangiato la pasta e anche se può sembrare strano perché la pasta all'estero non è mai come in Italia era ottima. Ogni giorno variavano tipi di piatti e con la possibilità del buffet, avevi possibilità di spaziare come più desideravi, una sera hanno servito addirittura latte di cocco fresco, una "droga". E chi voleva tornare più in Italia!? 

 

La mia stanza, una camera doppia tutta per me era grande quasi come un bilocale, ci si poteva giocare a calcio dentro, veniva pulita costantemente ogni mattina, sembrava di essere in un sogno.

 

Un "sogno" che ho potuto realizzare e che me ne farà realizzare tanti altri, grazie ad Holiday Dream Club e grazie a chi mi ha fatto conoscere questa azienda.

Andrea

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